PROGETTO
FINANZIATO DALLA LEGGE 285/97
Da
dove nasce
“Rompiamo
le fila ” è il nome del progetto attraverso il quale, in questi anni,
il Consorzio dei Servizi Sociali del Monregalese (CSSM) sta
cercando di affrontare le problematiche del disagio minorile
all’interno del suo territorio.
Con una modalità ed un approccio che focalizzano, ma nello
stesso tempo integrano e completano, l’attenzione al singolo ed alla
famiglia, un lavoro sulla comunità e sui gruppi formali ed informali,
tale intervento vuole agire sul contesto sociale per attivarne le
potenzialità positive.
Attraverso metodologie maggiormente dinamiche e flessibili, anche
se inevitabilmente più complesse, si ritiene opportuno raggiungere i
minori e gli adolescenti nei loro luoghi di aggregazione.
Il
suddetto progetto è la continuazione e l’ampliamento
dell’intervento che è iniziato e si è sviluppato a partire dal
novembre del 1999 all’interno del territorio dei Comuni Consorziati.
Nel primo anno le attività hanno coinvolto 15 Comuni degli ex
Distretti di S. Michele e Villanova di Mondovì.
Dal mese di novembre del 2000 si sono poi avviate anche le prime
attività nei 14 Comuni degli ex Distretti di Carrù e Dogliani,
potenziando
a tempo stesso quelle dei Comuni dei primi due Distretti.
Tale
intervento vuole incidere sulle varie fasi di promozione dell’agio,
affrontandolo non solo con interventi specialistici, ma con una fattiva
collaborazione e partecipazione del sistema di vita di appartenenza.
In
sintesi si intende agire sui seguenti tre piani:
Nel
contesto “Scuola”, gli
operatori del progetto condurranno laboratori socio-affettivi con gli
alunni , all’interno del normale orario scolastico per il
rafforzamento dell’identità e dell’autostima e corsi
di formazione per gli insegnanti se richiesti dagli stessi, per
fornirli di strumenti e abilità che
li aiutino a migliorare le loro capacità relazionali e di gestione
della classe.
Nel
contesto “Comunità locale e
territorio” gli operatori si adopereranno per sostenere le
iniziative di aggregazione positiva dei minori - adolescenti presenti
nel territorio; ciò significherà l’organizzare e promuovere incontri
pubblici, riunioni con gruppi/associazioni su progetti specifici
inerenti al tempo libero , come l’Estate Ragazzi o Centri di
aggregazione. Gli operatori saranno disponibili ad affiancare e
supportare animatori e promotori di iniziative sul territorio, favorendo
l’acquisizione di strumenti operativi e il passaggio di competenze
tecniche e relazionali e gestionali.
Nel
contesto “Minori”, gli operatori collaboreranno all’organizzazione ed
alla gestione di attività aggregative (ad es. Estate Ragazzi,
Laboratori, Torneo di Calcetto e pallavolo, Ludobus etc.) o spazi
aggregativi con minori per stimolarne la partecipazione attiva.
Inoltre
si vorrà sperimentare l’auto-gestione di attività
animative-ricreative da parte di alcuni gruppi di pre-adolescenti
coadiuvate e supportate da gli operatori del progetto o da
animatori/volontari della zona
Questo
triplice intervento dovrebbe permettere un lavoro di prevenzione e di
promozione che vada a influire su buona parte della popolazione
provocando un generale cambiamento all’interno di tutta la comunità.
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